27/08/08

FOTTERSENE, FOTTERSENE, FOTTERSENE !


Le mode mediatiche del momento sono due: la prima, il filone dei turisti derubati e stuprati in vacanza in Italia. La seconda, aerei che esplodono, sbandano, atterrano bruscamente.

Turisti stranieri non venite in Italia perche' noi o chi per noi vi aggredira', bastonera', stuprera'. Cittadini tutti, non viaggiate che gli aerei cadono e sara' pianto e stridore di denti. Fate le vacanze in Italia, per dare al PIL un'ultima illusoria erezione.

In sottofondo, gli evergreen: l'inflazione e la delinquenza degli immigrati.

Cittadino attento, l'inflazione reale e' al 3 anzi no al 5 anzi una associazione di consumatori la stima all'8 con riporto di 3. Rubbia stima che il tasso inflattivo abbia un tempo di dimezzamento di diecimila anni (luce). Una stima della CGIL calcola che il potere d'acquisto deli operai svanira' completamente entro dieci anni: lavoreranno si', ma solo per hobby.

Cittadino, non dare confidenza all'immigrato marocchino, poi albanese, poi rom, poi rumeno (a seconda dell'etnia del momento: l'etnia primavera-estate 2008 e': ROM) perche' verrai rapinato stuprato rapito poi ti staccano le 'recchie e se le mangiano marinate.

Ma vogliamo per favore fottercene di tutte queste catastrofi possibili? Checcazzo ci cambia se ce ne preoccupiamo? Le risolviamo forse? No!

Cui prodest? Diceva Niccolo' Machiavelli che in tempo di pace conviene governare il popolo con la paura...e si dimostra vero a distanza di cinquecento anni!

25/08/08

CHE VI DICEVO?


Si sono forse ritirati, i nostri tovarish karascio'? Manco per l'anima del cÅxx0. Hanno ancora un posto di blocco a Gori ed il porto di Poti.
Adesso riconoscono l'indipendenza delle repubbliche secessioniste, poi conferenza internazionale, minacce di uscire dalla NATO, di tagliare il gas all'Europa e via dicendo.
Se tutto va bene, per il 6 gennaio Putin e Medvedev a Tschinvali si faranno una decina di giri di Vodka alla salute di quell'allocco di Saakashvili.
La Georgia ha estratto un gratta-e-perdi sulla ruota di Tschinvali. Amen

21/08/08

FARSI LE SEGHE DAVANTI AD UN PINGUINO


Oggi mi era venuta l'idea di installare, accanto al mio poco soddisfacente Vista, un sistema Ubuntu in dual boot. Per un istante ho creduto che l'etico e gratuito sistema operativo avrebbe potuto salvare prima me, poi il mondo intero, di geek in geek. Poi mi e' tornato in mente quel benedetto cappello rosso della RedHat linux che per fargli vedere lo scanner, io ho dovuto vedere le stelle.

Mi sono tornati in mente lunghi pomeriggi solitari a ricompilare il kernel, a compilare pacchetti, a cercare di installare il poco e vecchio software che si trovava per linux rimanendo fermo innanzi all'immancabile libreria mancante, o troppo nuova, o troppo vecchia, o troppo verde, o per un'altra "distro", o kekkazzoneso'.

Avevo un dual boot RedHat / Windows95. Linux era cosi' figo, ok, ormai avevo configurato tutto. Ed un pomeriggio, ZOT, un fulmine e ciao computer, scheda madre andata, tutto bruciato, si cambia.

Nuovo computer, processore AMD con tante belle prese USB, e Windows98. Provo a installare RedHat, un aborto, non riconosce un cazzo, un macello. Provo Suse, uguale. E allora, fanculo a Linux e dimenticatoio.

Linux e' comunque un'ottima invenzione: da' modo a disadattati cronici di sentirsi bene, amati, condivisi, da una comunita' di allucinati come loro, che se si ingrippa qualcosa ti suggeriscono una facile soluzione in cui devi aprire un terminale, digitare comandi come in dos, editare file di configurazione piu' disparati, mascherare un device da device diverso, fare copie fisiche.

Un pinguino ben funzionante ed esposto ben in vista fa il paio con la pancetta, gli spuntini, i raduni degli Star Wars fans, e con tante belle ore gettate a farsi seghe davanti ad un terminale nero con caratteri verdi che non trova sta benedetta libreria "libgco.o"

Ma vaffanculo, va.

19/08/08

MI RITIRO, COME NO


Ci ritiriamo oggi, no: tra due giorni, no: iniziamo a ritirarci oggi, e finiremo sicuramente entro capodanno. Come volevasi dimostrare. L'Europa e gli USA credono di avere qualche leva nei confronti della Russia di oggi? Sembra proprio di si', gli illusi.


La Russia tiene l'Europa per le palle, e tali sensibili testicoli si chiamano petrolio e gas naturale. Non serve aggiungere altro, l'Europa sarebbe in ginocchio se la Russia staccasse le forniture. Per non parlare dell'aspetto militare, in cui l'Unione Europea e' meno di zero.


Ma - sorpresa delle sorprese - la Russia tiene anche gli USA, forse non per le palle, ma almeno per il bavero della giacca. La Russia militarmente puo' fronteggiare tranquillamente gli USA, e anche se gli americani sono meglio piazzati sotto il profilo tecnologico, non sono granche' tatticamente. Cosa che non si puo' dire dei russi, che tatticamente sono superiori.


Fra due settimane l'affare georgiano non avra' piu' le prime pagine, ne' in europa ne' in america. Semplicemente il circo mediatico non ce la puo' fare a tenere alta l'attenzione cosi' a lungo, e dopo la perdita delle prime pagine, queste opinioni pubbliche dalla memoria corta - in quanto televisiva - se ne scorderanno.


Fra due mesi sara' meta' ottobre, e l'Europa iniziera' a implorare gas naturale per il riscaldamento. Voglio proprio vedere cosa propone di fare il presidente nasone dei francesi, per quel periodo, per "convincere" la Russia a ritirarsi.


La Georgia fa parte ormai della Federazione Russa, si voglia ammetterlo oppure no.

16/08/08

GEORGIA, UNO STATO FOTTUTO


Con la sua genialata di attaccare Tschinvali il comico-premier georgiano Saakashvili ha ottenuto i seguenti grandi risultati per il proprio paese:
1. Ha legittimato l'attacco che i russi aspettavano tanto impazientemente di intraprendere.
2. Ha creato tensioni da guerra fredda facendo tremare il mondo per la sua cazzo di occupazione di Tschinvali
3. I Russi hanno occupato alcune città georgiane e non se ne andranno molto facilmente. E li hanno legittimati in questa azione di "peacekeeping" facendo la genialata di Tschinvali.
4. Il "Trattato di pace" dà modo ai russi di rimanere a occupare le città georgiane e di indire una conferenza internazionale sullo status di Abkhazia e Ossezia del Sud, impensabile fino ad un mese fa.
5. In conseguenza del punto 4. e dopo al caso Kosovo, non è strampalato pensare che le due repubbliche saranno presto indipedenti e parte della federazione russa.
6. In conseguenza del punto 5., la Russia potrà entrare quando e come vorrà in territorio georgiano, visto che gran parte della riviera del Mar Nero è abkhaza e che in Sud Ossezia sbocca un tunnel attraverso il Caucaso e da lì la strada è spianata verso Gori (1 ora di marcia) e Tbilisi (1 ora e mezza da Gori).
7. In conseguenza del punto 6., e siccome gli USA sono impotenti a parte molte belle parole, la Georgia è "de facto" non più indipendente.

Bravo Saakashvili, autogol clamoroso in 7 mosse!

13/08/08

ITALIA, IMPERO DEL CUL LEVANTE


Chi se lo vende per andare in tv, chi nel cesso delle medie se lo fotografa per comprarsi il capino firmato. Chi compra e chi vende, il culo nella tv di intrattenimento si chiama "lato B". Dal sito del tgcom, culi per tutti. L'Italia è oramai una completa culo-crazia.

I pochi (più spesso le poche) riescono a concederlo in cambio di una comparsata in tv, o di un posto in Alitalia. Ai più, tocca tenerselo, il proprio culo.

Bisogna avercelo bello, il culo, altrimenti si finisce per usarlo solamente per riceverne i risultati di finanziarie e flessibilità. Il culo è un'arma di distrazione di massa. Il culo è bipartisan, sono piene di culi le trasmissioni trash del Berluscone come anche le trasmissioni un po' fighette dei sedicenti intellettuali di sinistra.

Il culo del "toglietemi tutto ma non il mio Breil" - cioè guarda che bel culo, compra un orologio! Il culo sigillato nel box doccia dal famoso silicone sigillante. Il culo delle star sfiorite, su cui si avvampano di soddisfazione le malelingue invidiose. Il culo delle studentesse da 110 e lode pizzicato dal vecchio e bavoso professore universitario.

Il culo spiato nelle toilette delle stanze degli agriturismi con videocam wireless. Il culo negato dalla religione, il culo negato nei discorsi da bambini, il culo che diventa culto perchè irraggiungibile e proibito, come quando affami una persona e poi quando può si strafoga fino a scoppiare.
Il culo cui manca solo la parola, ma anche apprezzato perchè non parla e non interagisce. Non ci piace una donna od un uomo, ci piace il suo bel culo. Potessimo, faremmo una culoscansione alla star di turno e glielo cloneremmo per averlo vicino sul divano da pizzicare.

In Italia, oggi, è questione di culo. Se non hai un lavoro, devi farti il culo per trovarlo, e se lo trovi, devi farti il culo per arrivare a fine mese senza rovistare nella spazzatura. Se il lavoro ti permette di arrivare a fine mese, allora è così perchè c'è il rischio che arrivi qualcuno a farti il culo. Se non è così, hai avuto culo.

Siamo propensi a dare consigli spregiudicati ai nostri amici, consigli che noi stessi non seguiremmo mai: è noto che sono tutti froci col culo degli altri. Se vogliamo inveire contro una persona, la mandiamo affanculo. Ma siamo anche democratici, e subito dopo aver detto vaffanculo a qualcuno, spezziamo una lancia in favore delle unioni gay, in cui spesso si danno nel culo - ma allora siamo confusi: darsi nel culo è bene o è male?

Siamo cattolici ma anche democratici, "affanculo" ma anche "si amano anche loro, perchè non permettergli di sposarsi?" Siamo ignoranti, bifolchi, condanniamo sulla piazza quanto agognamo nel letto e nelle auto parcheggiate al bordo del viale per agguantare il nuovo viado transex.

Siamo laidi, mentiamo a noi stessi ed agli altri, sulla piazza sputiamo nel piatto che lecchiamo la sera stessa. Siamo doppi, impicchiamo chi osannavamo, al solo cambiare del vento, come si gira - puf - glielo sbattiamo nel culo.

L'Italia di oggi è l'Impero del Cul Levante.

12/08/08

BANDIERA NERA 2008 A RAVENNA

Legambiente ha assegnato la Bandiera Nera 2008 al Comune di Ravenna, per speculazione edilizia e consumo di suolo. Le analisi delle acque alle foci di sei fiumi delle province di Forli'-Cesena e Ravenna ha riscontrato due foci chiaramente inquinate, piu' una leggermente inquinante.

Questa e' solo la punta di un grosso iceberg, per quanto riguarda Ravenna. Il territorio e', infatti, molto piu' inquinato di quanto possa risultare dalle analisi in mare alle foci dei fiumi. L'inquinamento del suolo e dell'aria a Ravenna e' mostruoso e per molti versi taciuto.

Suolo e acque: Mi riferisco in particolare alle aree note come Piallassa della Baiona e Piallassa del Piombone ed a tutte le aree con esse confinanti/limitrofe. Il porto S.Vitale. Via Trieste fino a Marina di Ravenna. I canali di scolo che passano per le pinete di Marina di Ravenna. Il Canale Candiano. Lo Scolo Lama. Il Canale della Baiona. Il terreno della ex-raffinaria ANIC.

Aria: La zona petrolchimica della Baiona e del Porto S.Vitale, unita all'inceneritore HERA situato alle Bassette, sono affollate di aziende ad elevate emissioni. Non e' inoltre un segreto il fatto che odori e pennacchi si intensifichino durante i weekend, quando la gente presta meno attenzione la notte e la mattina presto.

Ci sono molte situazioni particolari da evidenziare.
Vedro' di essere molto piu' puntuale.

11/08/08

PROVE TECNICHE DI IMPERO RUSSO


C'e' voluto un presidente georgiano non molto sveglio per far cominciare ufficialmente la nuova era militare della Russia. Il povero Saakashvili, evidentemente un idiota, forse adescato da lusinghe statunitensi, ha attaccato la capitale della autoproclamata repubblica della Sud Ossezia, teoricamente parte del proprio territorio ma in realta' regione che si autogoverna col pieno appoggio politico economico e militare della Russia.

La Sud Ossezia, i cui cittadini vogliono staccarsi da Tbilisi, si proclamo' indipendente gia' nei primi anni '90, indipendenza riconosciuta finora solo da Mosca. Che ha concesso ai cittadini sudosseti il PASSAPORTO RUSSO ed ha loro permesso di VOTARE alle ultime presidenziali. La Georgia percio' voleva riprendersi un territorio che in teoria le apparteneva, ma che in pratica e' pieno zeppo di russi, e di soldati russi in "missione di interposizione pace".

C'e' da dire che i russi sono dei maestri nella disinformazione, e che hanno saputo sfruttare al meglio quel mare di parole vuote che gli USA utilizzano per giustificare a quei lardosi idioti che compongono la loro opinione pubblica i criminali interventi militari in medio oriente.

Putin ha messo nella zona tutto quanto serviva per creare scompiglio. E quel coglione di Saakashvili ci e' cascato in pieno. Cosa gli aveva promesso Bush? Non ci e' dato sapere.

Cosa spera di ottenere Putin? L'indipendenza della Sud Ossezia e della Abkhasia, in modo da includerle nella Federazione Russa. Perche'? Perche' la Georgia ha costruito un oleodotto che permette al petrolio del Caspio di arrivare in Europa senza passare dalla Russia. Basta per giustificare tanto spargimento di sangue? Basta ed avanza, di sicuro.

Probabilmente quel volpacchione di Putin non credeva ai suoi occhi, quando ha visto i soldati georgiani attaccare Tschinvali in Sud Ossezia, non aspettava altro e secondo me non pensava che Saakashvili fosse cosi' deficiente. Tanti in bocca al lupo alla scomparente Repubblica di Georgia.

10/08/08

DUE GIORNI FA

Una telefonata. Mondi che si assestano. Stavo per uscire dal lavoro, poi.
Una telefonata. Poi a fare la spesa come niente fosse.

Penne aglio e funghi, poi un mango maturo maturo. Il succo d'arancia, i calzini, le scarpe, i lamponi colti per strada e mangiati a ufa.
La montagna, faccio dodici chilometri, fino al centro e ritorno, a piedi, piano piano.

La pioggia mi saluta all'inizio della camminata con leggerissime goccioline per finire con uno scroscio da ruscelli in piena, quando sulla porta di casa al ritorno
penso che da oggi la vita abbia un po' più senso.

Una telefonata, così, come niente fosse.