26/11/13

M'ILLUMINO D'IMMERDA

Parole da brivido

Arriva all'improvviso una BOMBA D'ACQUA e ci scappa la strage. E' normale, c'e' una "bomba", arriva la strage.

Che cosa rappresenta, questo neologismo? Un ACQUAZZONE. 

Arriva all'improvviso un acquazzone, e ci scappa...un raffreddore. Una botta di tosse al massimo. Ma NON una strage.

O, ai giorni nostri, vista la speculazione edilizia senza confini, al primo acquazzone un po' sostenuto, si muore come mosche. E' la fisica, baby. La terra assorbe l'acqua, i fossi la portano via. Niente terra, tutto cemento, niente fossi e l'acqua rimane tutta li', prende velocita' e ti arriva in bocca.

E te stai li' con il culo, son tutti cazzi tuoi. Un po' meno dell'architetto e degli ingegneri comunali, che con le mazzette intascate per l'urbanizzazione estrema sono al riparo in un posto sicuro e caldo, dove la terra e i fossi/canali ci sono, le bombe d'acqua sono ancora acquazzoni ed il conseguente raffreddore lo curano a latte-cognac.

Dicevo, son tutti cazzi tuoi. Nessuno te lo ha detto, nessuno ti ha avvertito, tu ti senti senza colpe e nessuno te ne da'. Tu, abitante di casa frutto di urbanizzazione estrema, tu criceto in gabbia che aspetti solo la prossima bomba d'acqua per morire - sappi: son tutti cazzi tuoi. La societa' ti assolve, anche da morto, ed assolve anche architetto ed ingegneri comunali - tutti accomunati da un destino cinico e baro, a base di bombe d'acqua.Si sa, contro le bombe d'acqua, c'e' poco da fare.