11/07/15

ISIS LIKE SUNDAY MORNING

Un paio di sfigati fanno scoppiare un'autobomba davanti al consolato italiano al Cairo, tra l'atro disabitato.
ISIS rivendica. Un morto, non italiano.
Adesso l'Egitto deve riparare il consolato a sue spese, cioe' a spese delle tasse degli egiziani.

Come attentato, a parte il bell'uso del giorno 11, ma che bravi come in USA, UK, Spagna - non mi sembra un granche'. Piuttosto scarsini questi terroristi islamici. Meno corano e piu' studio, magari no?

Se perseverassero potrebbero anche riuscire nell'intento titanico di smuovere dal divano l'italico popolo dormiglione. Ma poi una volta smosso, cosa? Si fa la caccia al musulmano in casa propria? Non mi sembra fattibile.
Si fa una bella missione di peace keeping in Libia, magari. Questo potrebbe essere piu' utile, anche se comporterebbe qualche milione di profughi libici ed un bel po' di investimenti iniziali.

Dubito che i gorilla dell'ISIS abbiano un piano. In questo momento l'Italia e' per qualsiasi estremista islamico un paradiso dove fare quello che vuole, spacciare, rubare, partire per la Siria senza che nessuno se lo fili di striscio.

Siete proprio sicuri di voler svegliare l'aquila che dorme? Pensateci bene, siete sicuri di avere un piano, a parte fare del casino a cazzo di cane?

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