21/02/14

LO STATO ITALIANO E' ALLA CANNA DEL GAS

Rinfrancato da uno spread tenuto basso dalla crisi in Asia e dal decisionismo borbo-Napolitanico, lo stato italiano cerca di vendersi, sia in Italia che all'estero, un'immagine risanata e positiva.
Gli annunci lanciati da politici e poteri forti, e rilanciati dai pennivendoli, vorrebbero un boom delle esportazioni, uno stato risanato, un debito in calo.

Queste sono tutte falsita' talmente immonde che mi fanno vomitare.

Mi vengono a dire che vogliono cedere quote delle aziende statali in attivo, tipo poste, eni, enel, Finmeccanica - e per fare cosa? PER RIDURRE IL DEBITO.

Ma mi prendete per imbecille??? Ragionando in miliardi di euro, il debito vale 2100 (????!!!!!!) Mentre queste vendite possono dare al piu' 10. Cioe', vi volete privare delle uniche aziende statali che rendono soldi, per coprire il 5 per-mille del debito?

Ma vala', ditemi piuttosto che FATE FATICA CON LA LIQUIDITA' GIORNALIERA, magari fate pieta'  a qualcuno e vi cancellano il debito. Chiamate gli U2 magari :-)

Il chiamare al governo come premier il sindaco di Firenze solo perche' ha al momento un appeal migliore nei sondaggi, si inserisce nello stesso alveo di propaganda pura allo scopo di ritardare la rivolta armata e far bella figura nel semestre di fuffa europea. Dimmi presidente - quali strumenti ha Renzi che non aveva Letta? Riesci veramente ancora a vendere agli italiani la figura del salvatore della patria, del demiurgo che tanto manca a te e a tutti i novecenteschi dalla scomparsa di Mussolini? Questa politica e' frode, propaganda e manipolazione delle masse. Chi cazzo lo ha eletto questo qua? Da quando essere sindaco di Firenze e vincere un sondaggio interno ad un partito rende un uomo nominabile a premier? Con quale supporto popolare, la copertina di novella2000 col giubbotto di pelle? RIDICOLI.

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