LA DEVASTANTE BELLEZZA DEL NON FARE UN CAZZO

L'ozio come metodo. L'ozio come bandiera. L'ozio è un frutto proibito che solo pochissimi possono o riescono ad assaporare. Milioni di disoccupati, e nessuno di loro che riesca a oziare pienamente. Schiavizzati dalla ricerca del lavoro, di scuse al proprio fallimento. O dalla ricerca del divertimento.
Tutta una fila di schiavitù ci tengono occupati.
Lavorare per la casa. Per l'auto. Lavorare per andare in vacanza - il paradosso. Andare in vacanza con affanno. Per poi tornare con affanno.
Affannarsi, sbrigarsi, fare code, far partenze intelligenti per altrettanto stupide destinazioni.

Sopra a questo cimitero di buone intenzioni e stillicidio di cattivi risultati, lo splendore del fantastico cazzeggio si erge con maestosa strafottenza.
In barba alle schiavitù lavorative ed a quelle vacanziere, l'occhio assieme alla mente si perde nelle brume norvegesi di luglio.

Di fronte a casa mia, una volpe rossa spelacchiata appare spesso, ed affamata. Nebbioline e piovaschi inzuppano di vita purissima i boschi rigogliosi della Norvegia. Mi godo il tripudio della Natura in silenzio, clandestinamente, senza muovere un fottuto dito che sia uno.

E la felicità mi inonda dentro.

ARMI DI DISTRAZIONE DI MASSA

In Italia si prepara per l'autunno 2013 l'ennesimo armageddon fiscale che mandera' ancora piu' spesso i giovani a rovistare nei cassonetti per arrivare a fine mese.
Nondimeno, i titoli dei giornali riguardano in questo periodo lo ius soli, le violenze domestiche, il razzismo verso una ministra di pelle scura, ed altre importantissime cose che normalmente sarebbero degne di attenzione se solo la gente sapesse cosa mangiare dopodomani. O se i propri figli riusciranno a sposarsi o saranno costretti a rimanere al traino dei genitori per sempre.
La disonesta' intellettuale dei politici italiani e' inferiore solo alla massiccia stupidita' degli elettori italiani.
C'e' da dire come nota positiva che la simbiosi mafioso-sodomitica tra politica, media, poteri forti e sindacato ha raggiunto in Italia delle vette sublimi e prima inimmaginabili. Tutti uniti, rossi bianchi e blu, per metterlo in culo alla gente comune.
Ammirevole.