29/01/12

SOLUZIONI OVVIE PER UN PAESE COMPLICATO

Elencherò di seguito le soluzioni da me consigliate per risolvere alcuni dei più annosi problemi che affliggono il Bel (ha ha ha) Paese. Sono soluzioni veloci e concise perché essendo un ingegnere non ho tempo per le filosofie.


1) Evasione del "canone TV".
Antefatto: leggetevi la legge del 1938. Ci rientrano dentro in pieno la TV, il PC, la radio, il cellulare, i tablet, le ricetrasmittenti, il telegrafo e salcazzo cos'altro abbiate in casa o addosso.
Calcolo: quanti saranno in Italia che possiedano almeno UNO dei dispositivi di cui sopra? Azzardo un numero: TUTTI. Quindi, siamo d'accordo che almeno chi paga una bolletta elettrica, o una ricarica telefonica, debba pagare il canone?
Proposta tecnica: abolire il canone come ente separato e spalmarlo sulle bollette dell'elettricità e sulle ricariche telefoniche, fino a raggiungere la cifra che sarebbe dovuta con il vecchio canone. Evasione risolta al 100% senza bisogno di fare degli spot vomitevoli sulle reti RAI o addirittura invogliare a pagare il canone creando una lotteria ad esso associata (sembra incredibile, se mi state leggendo dall'estero, ma è davvero così, se non evadi partecipi al concorso a premi...)
Proposta politica: ora, fatto il conto bisogna fare in modo che l'opinione pubblica digerisca questa soluzione. Facilissimo. Il mese prima delle elezioni, fate un gran can-can che volete abolire il canone TV.  In questo modo vi fate pure eleggere! Lo abolite, poi il 14 di agosto fate un decreto sulle luci dei semafori in cui ci infilate anche una componente addizionale per le bollette elettriche e le ricariche telefoniche. La chiamate "componente Mantenimento Infrastruttura delle Comunicazioni" (la misteriosa "componente MIC") (tra l'altro a questo doveva servire il canone...) con un importo per ricarica e per bolletta talmente irrisorio che - ammettendo che qualcuno se ne accorga - nessuno oserebbe lamentarsene, pena l'essere considerato uno straccione.

2) Evasione del bollo auto.
Guardate, non ho neanche voglia di fare copia-e-incolla. Non ci vuole la scala per arrivarci. Fate la stessa campagna politica di cui sopra e poi a ferragosto alzate l'accisa sui carburanti di quanto basta a compensare il bollo auto. Con la differenza che così lo pagano anche i guidatori stranieri, che consumano le nostre strade ed invece di contribuire fregano pure il lavoro ai nostri camionisti facendo concorrenza sleale (meno riposo, meno stipendio, più lavoro nero, più guida ubriaca, ... devo continuare?) Se qualcuno se ne accorge, affondate una nave da crociera con un missile. Sul missile ci scrivete Allah-Aqbar in arabo e poi ne mostrate i resti in giro ai vari telegiornali così per tre settimane non si parla di altro e avete passato la nottata.
Bollo auto abolito, difeso la nazione dallo straniero e rielezione assicurata.

3) Falsi invalidi
Antefatto: esistono migliaia di persone che percepiscono assegno di invalidità pur essendo tutt'altro che invalide.
Calcolo: le regioni del sud italia sembrano molto più cagionevoli di salute rispetto al nord, avendo un tasso di invalidità superiore a quello del nord di circa il 50%. Il numero totale di invalidi è di circa 2 milioni (!!! è + del 4% della popolazione, ma che siamo in Afghanistan? In Sierra Leone?).
Proposta tecnica: si batte provincia per provincia con un pool di medici, finanzieri e carabinieri, una provincia alla volta si revocano in massa tutte le pensioni di invalidità e le si ri-adottano solo dopo controllo da parte di questo pool. Partite del sud così i risparmi iniziano subito ed intanto il nord inizia a farsela sotto. Rimborso a posteriori degli arretrati con interessi a chi ne aveva effettivamente diritto. Il pool si ripaga con una parte dei risparmi generati dall'operazione. Incentivo per la "resa onorevole" (costituirsi) prima del controllo, in quanto fa risparmiare tempo. Remunerare anche le delazioni.
Proposta politica: serve una serie di fictions a reti unificate in cui il bambino povero magrino magrino la cui madre-coraggio è possibilmente la Ferilli non riesce a curarsi a causa di un sistema sanitario depredato di tutto per colpa di falsi invalidi che giocano a tennis sorseggiando Moet-Chandon del 1834. Sei mesi così e l'italiano medio odierà anche la zia, se fosse una falsa invalida. E alla fine del ciclo di fiction, in cui la Ferilli vincerà un telegattone, si comincia la campagna sangue-e-merda provincia per provincia.

4) Conoscenza della lingua inglese

Antefatto:  l'80-90% della popolazione non parla inglese.
Calcolo: La quantità di affari e opportunità e turismo etc etc che l'Italia perde a causa di questo è incalcolabile. Ma è molto alta...
Proposta tecnica: In TV ed al cinema, tutti i programmi anglofoni si mandano solo in lingua originale con i sottotitoli. Appena l'associazione doppiatori pianta grane, li si manda a fare una crociera relativa al punto 2) sopra. Sulle reti RAI, unificate, un'ora al giorno in prime time di insegnamento dell'inglese con due insegnanti madrelingua, una uomo ed una donna, belli da impazzire e sui 25-30 anni di età. "Meglio tardi che mai strikes back".
Proposta politica: Altra serie di fictions in cui la Ferilli parla un inglese perfetto. Serviranno effetti speciali costosi.


Per adesso attuate queste. Quando avete finito, mi fate un fischio che vi mando le prossime dritte. Au revoir.



13/01/12

LA MADELEINE 2012

Lunedì scorso, nel cesto della frutta che la gentilissima multinazionale che ci impiega ci offre regolarmente, c'erano degli alchechengi.

Maturi al punto giusto e come appena colti dalla pianta...appena mastico il primo mi ritrovo dodicenne in Romagna , sotto un impietoso Luglio, ho in testa il berretto dei Giochi della Gioventù 1988, le zolle sono secche, l'erba fa quello che può.

Ho caldo, pantaloncini corti, ciabatte da mare e maglietta, respiro male e sono incazzato con qualsiasi cosa si muova. Questi fruttini un po' mi consolano, comunque.

E niente, poi, fortunatamente, l'effetto è sparito. Erano molto buoni, comunque.